Introduzione
Il cervello può continuare a considerare diverse opzioni anche dopo aver preso una decisione, lasciando spazio a un cambio di idea.
La prossima volta che ti fermi a rimuginare sulle varie opzioni di un menu nel ristorante, anche dopo aver deciso di ordinare il tuo antipasto preferito, potrebbe confortarti sapere che comportarti in quel modo succede perché il tuo cervello è “programmato” per riflettere sulle decisioni, lasciando spazio a un possibile cambio di idea. Nuovi studi hanno identificato una specifica rete neurale nel cervello che si attiva quando rimandiamo nell’agire su una decisione. Si pensa che questa rete neuronale mantenga in memoria le potenziali scelte anche dopo che è già stata presa una decisione.
Il cervello può continuare a considerare tutte le opzioni anche dopo che è stata presa una decisione, perché quella considerazione il più delle volte può comportare a un cambio di idea ed a una possibile ricompensa, come un pasto più gustoso. I ricercatori hanno affermato che le loro scoperte potrebbero offrire importanti informazioni sulla funzione delle reti neurali che guidano la memoria del cervello e il meccanismo decisionale.
❝ Questo tipo di processo è abbastanza rilevante per la vita di tutti i giorni. Ad esempio, succede quando dici al cameriere che hai bisogno di un po’ più di tempo per guardare il menu, anche se sai già più o meno cosa c’è nel menu e cosa vuoi per pranzo. ❞
Pensare in modo eccessivo
Anche se ci sono alcune prove che suggeriscono che le donne hanno maggiori probabilità di pensare in modo eccessivo rispetto agli uomini, la verità è che a volte, tutti ci pensano troppo.
Il pensiero eccessivo è un problema comune. Le persone spesso dicono cose come “Non riesco a rilassarmi. È come se il mio cervello non si spegnesse” o “Non riesco a smettere di pensare a come la mia vita sarebbe potuta essere migliore se avessi fatto le cose diversamente”.
Il legame tra pensiero eccessivo e problemi di salute psicologica è una domanda tipo pollo o uovo. Il pensiero eccessivo è legato a problemi psicologici, come depressione e ansia.
È probabile che il pensiero eccessivo causi un peggioramento della salute psicologica e, man mano che la tua salute psicologica peggiora, è più probabile che tu pensi troppo. È una spirale discendente e viziosa.
Ma è difficile riconoscere quella spirale quando ci si trova nel mezzo. In effetti, il tuo cervello potrebbe cercare di convincerti che preoccuparsi e rimuginare, è in qualche modo utile.
Dopotutto, non elaborerai una soluzione migliore o eviterai a te stesso di fare lo stesso errore se dedichi più tempo a pensare? Non necessariamente.
In realtà, spesso è vero il contrario. Il pensare troppo a una situazione è un vero problema. Più pensi, peggio ti senti. E i tuoi sentimenti di infelicità, ansia o rabbia possono offuscare il tuo giudizio e impedirti di intraprendere azioni positive.
Due forme di pensiero eccessivo
Il pensiero eccessivo si presenta in due forme; rimuginare sul passato e preoccuparsi del futuro.
È diverso dalla risoluzione dei problemi. La risoluzione dei problemi implica pensare a una soluzione. Il pensiero eccessivo implica soffermarsi sul problema.
Anche l’autoriflessione è diversa dal pensiero eccessivo. Una sana autoriflessione significa imparare qualcosa su te stesso o acquisire una nuova prospettiva su una situazione. È intenzionale.
Il pensiero eccessivo implica soffermarsi su quanto ti senti male e pensare a tutte le cose su cui non hai il controllo. Non ti aiuterà di certo ad allargare la tua rete di nuove conoscenze.
La differenza tra la risoluzione dei problemi, l’autoriflessione e il pensiero eccessivo non riguarda la quantità di tempo che trascorri in pensieri profondi. Il tempo speso a sviluppare soluzioni creative o ad imparare dal tuo comportamento è produttivo. Ma il tempo speso a pensare troppo, che si tratti di 10 minuti o 10 ore, non migliorerà la tua vita.
Segni che stai rimuginando troppo
Quando diventi più consapevole della tua attitudine a pensare troppo alle cose, puoi prendere accorgimenti per cambiare. Ma prima, devi riconoscere che pensare troppo fa più male che bene.
A volte, le persone sono convinte che il loro pensare eccessivo in qualche modo impedisca che accadano cose brutte. Ma la ricerca è abbastanza chiara: pensare troppo fa male e non fa nulla per prevenire o risolvere i problemi.
Ecco 10 segnali che ti aiutano a capire se stai rimuginando troppo:
- Rivivo ripetutamente momenti imbarazzanti nella mia testa.
- Ho difficoltà a dormire perché sembra che il mio cervello non si spenga.
- Mi pongo molte domande “e se…”.
- Passo molto tempo a pensare al significato nascosto delle cose che le persone dicono o agli eventi che accadono.
- Sottolineo le conversazioni che ho avuto con le persone nella mia mente e penso a tutte le cose che avrei voluto avere o non aver detto.
- Rivivo costantemente i miei errori.
- Quando qualcuno dice o agisce in un modo che non mi piace, continuo a ripeterlo nella mia mente.
- A volte non sono consapevole di quello che sta succedendo intorno a me perché mi soffermo su cose accadute in passato o mi preoccupo di cose che potrebbero accadere in futuro.
- Passo molto tempo a preoccuparmi di cose su cui non ho controllo.
- Non riesco a distogliere la mente dalle mie preoccupazioni.
Come affrontare il pensiero eccessivo
Se riconosci che tendi a farti prendere dai pensieri eccessivi, non disperare. Puoi prendere provvedimenti per riscattare il tuo tempo, energia e positività nella tua vita. Ci sono diversi esercizi psicologici che possono aiutarti a smettere di pensare troppo a tutto.