Esci dalla tua testa e inizia ad agire
Mentre molti pensano alle situazioni di tanto in tanto, alcune persone sono afflitte da una costante raffica di pensieri per tutto il tempo. I “pensatori cronici” rielaborano le conversazioni che hanno avuto in passato o nella giornata precedente e per ogni parola detta si immaginano esiti disastrosi per tutto il giorno ogni giorno.
Pensare troppo a qualcosa spesso implica qualcosa di più delle parole: anche chi pensa eccessivamente evoca nella sua mente immagini negative. Le loro menti assomigliano a un film in cui immaginano che la loro macchina esca fuori strada o ripetono gli eventi angoscianti più e più volte durante la giornata.
Pensare troppo impedisce loro di fare qualsiasi cosa. E peggiora il loro umore.
Modelli di pensiero distruttivi.
Il pensiero eccessivo spesso implica due schemi di pensiero distruttivi: rimuginare e preoccuparsi incessantemente.
Rimuginare implica soffermarsi sul passato. I pensieri possono includere cose come:
- Non avrei dovuto dire queste cose alla riunione di ieri. Tutti devono pensare che sono un idiota.
- Avrei dovuto restare nel mio ultimo lavoro. Sarei più felice di come sono ora.
- I miei genitori non mi hanno mai insegnato come essere sicuro di me. Le mie insicurezze mi hanno sempre trattenuto.
La preoccupazione persistente implica previsioni negative – spesso catastrofiche – sul futuro. I pensieri possono includere cose come:
- Domani mi metterò in imbarazzo quando farò quella presentazione. So che dimenticherò tutto ciò che dovrei dire.
- Tutti gli altri verranno promossi prima di me.
- So che non avremo mai abbastanza soldi per andare in pensione. Saremo troppo malati per lavorare e finiremo al verde.
Come smettere di pensare troppo.
Come tutte le abitudini, cambiare i tuoi schemi di pensiero negativi può essere una sfida. Ma con una pratica costante, puoi allenare il tuo cervello a pensare in modo diverso. Ecco sei modi per smettere di pensare troppo a tutto:
1 – Nota quando sei bloccato dai pensieri nella tua testa.
Pensare troppo può diventare un’abitudine tale che non ti accorgi nemmeno quando lo stai facendo. Inizia a prestare attenzione al modo in cui pensi in modo da poter diventare consapevole del problema.
Quando rivivi eventi nella tua mente più e più volte, o ti preoccupi di cose che non puoi controllare, diventa consapevole che i tuoi pensieri non sono costruttivi. Il pensiero è utile solo quando porta ad azioni positive.
2 – Mantieni l’attenzione sulla risoluzione dei problemi.
Soffermarsi sui tuoi problemi non è utile, ma cercare soluzioni lo è. Se è qualcosa su cui hai un certo controllo, considera come puoi prevenire il problema o sfida te stesso per identificare cinque potenziali soluzioni.
Se è qualcosa su cui non hai il controllo, come un disastro naturale, pensa alle strategie che puoi usare per affrontarlo. Concentrati sulle cose che puoi controllare, come il tuo atteggiamento positivo, il tuo impegno e/o ingegno.
3 – Sfida i tuoi pensieri.
È facile lasciarsi trasportare dai pensieri negativi. Quindi, prima di concludere che chiamarti malato ti farà licenziare, o che dimenticare una scadenza ti farà diventare un senzatetto, riconosci che i tuoi pensieri potrebbero essere esageratamente negativi.
Ricorda che le tue emozioni interferiranno con la tua capacità di guardare le situazioni in modo obiettivo. Fai un passo indietro e guarda le prove che possiedi. Quali prove hai che il tuo pensiero è reale? Quali prove hai che il tuo pensiero non è reale?
4 – Pianifica il tempo per la riflessione.
Rimuginare sui tuoi problemi per lunghi periodi di tempo non è vantaggioso ne positivo, ma una breve riflessione può essere utile. Pensare a come potresti fare le cose in modo diverso o riconoscere potenziali insidie nel tuo piano, potrebbe aiutarti in futuro a ottenere risultati migliori.
Utilizza e inserisci nel tuo programma giornaliero 20 minuti di “tempo per pensare“. Durante quel periodo di tempo lasciati preoccupare o rimuginare su quello che vuoi.
Quando il tuo tempo è scaduto, passa a qualcos’altro. E quando inizi a pensare troppo alle cose al di fuori del tuo tempo programmato per pensare, ricorda semplicemente a te stesso che dovrai aspettare fino al tuo “tempo per pensare” successivo per affrontare quei problemi nella tua mente.
5 – Impara le abilità di consapevolezza.
È illogico pensare di nuovo a ieri o preoccuparsi del domani quando si vive nel presente. La consapevolezza ti aiuterà a diventare più lucido psicologicamente. Essere consapevole ti permette di scegliere ciò che è giusto per te.
Proprio come qualsiasi altra abilità, la consapevolezza richiede pratica, ma nel tempo può diminuire il pensiero eccessivo. Sono disponibili lezioni, libri, app, corsi e video per aiutarti ad apprendere le abilità di consapevolezza.
6 – Cambia canale.
Dire a te stesso di smettere di pensare a qualcosa si ritorcerà contro. Più provi a impedire che un pensiero entri nel tuo cervello, più è probabile che continui ad emergere.
Cambia il canale nel tuo cervello cambiando la tua attività. Esercitati, intrattieni una conversazione su un argomento completamente diverso o lavora su un progetto che ti distrae. Fare qualcosa di diverso metterà fine alla raffica di pensieri negativi.
Allena il tuo cervello.
Prestare attenzione al modo in cui pensi può aiutarti a diventare più consapevole sulle tue cattive abitudini mentali. Con la pratica, puoi allenare il tuo cervello a pensare in modo diverso. Col tempo, costruire abitudini più sane ti aiuterà a costruire una rete di pensieri positivi di cui hai bisogno per diventare mentalmente più forte. Segui questi piccoli consigli e vedrai che riuscirai a “pensare meno”.